Il Cenacolo delle idee si è costituito per fornire, in questa nostra società dell’incertezza, se non certezze, contributi autorevoli alla gestione del cambiamento con particolare riguardo al campo sanitario e sociale.

La partita si giocherà su un campo di gioco neutro con l’eliminazione delle barriere fra industria, accademia, mondo della ricerca, clinica e professionisti. Tenendo ben presente che si è comunque al contempo cittadini e utenti.

I componenti del Cenacolo delle idee sono professionisti di qualunque disciplina interessati a condividere le proprie esperienze, competenze e idee per analizzare e interpretare il presente e proporre azioni atte a costruire il futuro.

La necessità e l’importanza dello scambio di idee sono ben riassunte in questo aneddoto che viene attribuito a Thomas Jefferson “due persone s’incontrano. Ognuna ha un dollaro in tasca. Si scambiano il dollaro. In tasca hanno ancora un dollaro ciascuno. Due persone s’incontrano. Ciascuno dei due ha un’idea in testa. Se la scambiano e si salutano. Ognuno riprende la propria strada, ma con due idee in testa”.

I componenti del Cenacolo delle idee si prefiggono d’identificare i valori del nuovo paradigma che prenderà il posto dell’attuale, la cui crisi è evidente, utilizzando strategie esplorative e non di  semplice sfruttamento dell’esistente : exploration e non solo exploitation.

Il Cenacolo delle idee ha come obiettivo la produzione e la condivisione di documenti tematici su argomenti e problematiche relative al Servizio Sanitario Nazionale e non solo. Ci si propone, in particolare per la Sanità, la costruzione e la manutenzione nel tempo della versione italiana e perché no europea del Flexner report. Se non sapete cosa sia chiedetemelo, oppure Wikipedia è a disposizione.

I componenti del Cenacolo delle idee, nell’aderire al Cenacolo stesso. Si assumono l’onere di seminare dubbi, generare domande, identificare etica, valori e loro caratteristiche. Devono operare al margine del caos, del cambiamento, agendo da mediatori, dotati di misura, ponderatezza e attenzione, capaci di valutare tutti gli argomenti prima di decidere. Spinti sempre dalla curiosità indispensabile per riconoscere la realtà e per acquisire le informazioni e la conoscenza a essa relativa.

Tutto questo evitando, per quanto possibile, di essere sottoposti a ricoveri coatti.